Lamezia, Gianturco (FdI): “I progetti finanziati da Banca Etica mirano a sostituire gli italiani. Siamo totalmente contrari”.
Lamezia, 12 mag – “Al convegno organizzato da Banca Etica, secondo alcune associazioni/cooperative che lucrano con il business dell’accoglienza, fra 45 anni il sud perderà 1 milione di persone e questi dovranno essere sostituiti con gli immigrati. Per noi la soluzione è l’esatto contrario: Chiusura delle frontiere, rimpatrio degli immigrati irregolari, aiuti per le giovani coppie, più lavoro per gli italiani”. A dichiararlo è Mimmo Gianturco, esponente di Fratelli d’Italia.
“Secondo alcune preoccupanti statistiche, nel 2065 la popolazione del meridione subirà un decremento di circa 1 milione di persone, occorre per ciò individuare le cause e le reali soluzioni. Ormai da troppi anni – afferma Gianturco – la sinistra italiana al governo, attraverso le sue varie strutture, spinge politicamente per l’apertura totale delle frontiere e per una massiccia accoglienza degli immigrati, favorendo una invasione del nostro territorio. Contestualmente ha di fatto abbandonato le famiglie italiane al loro destino e, complice la profonda crisi economica in cui versa la nazione, molti dei nostri giovani sono costretti ad emigrare o a privarsi addirittura della possibilità di farsi una famiglia, con il conseguente grave problema della denatalità”.
“Mi chiedo – sottolinea l’ex consigliere comunale di Lamezia Terme – se questi personaggi pensano realmente che gli italiani siano così fessi da credere che la soluzione alla denatalità sia realmente la sostituzione degli italiani con gli immigrati. Io credo piuttosto che i cittadini italiani, in tutti questi anni si siano posti alcune domande: Chi vuole questa immigrazione incontrollata? A chi fa comodo? La risposta è semplice; Dal padronato in cerca di nuovi schiavi ai partiti di sinistra in cerca di nuovi elettori, dalle associazioni pseudo-umanitarie in cerca di nuovi fondi con cui ingrassare alle organizzazioni criminali in cerca di nuovi scagnozzi. Di certo non il popolo italiano che invece subisce quotidianamente solo gli effetti negativi dell’immigrazione”.
“La soluzione invece è l’esatto contrario, ossia un imponete piano nazionale che vede i giovani e le famiglie al centro dell’azione politica di un buon governo e che adotti il principio cardine e di buon senso del ‘Prima gli italiani’. Occorre, quindi, chiudere immediatamente le frontiere e rimpatriare tutti gli immigrati irregolari e/o che delinquono, aiutare in maniera concreta le giovani coppie a trovare un lavoro stabile, sicuro e ben retribuito che gli permetta di comprarsi casa e di metter su famiglia. Questa è la reale soluzione. Gli italiani hanno solo da scegliere quale sia la strada da seguire. Noi, in ogni caso, continueremo a tutelare la nostra gente in Calabria come nel resto d’Italia”.