“La UILT Calabria si discosta dalle altre OO.SS. e trova un’importante intesa con la Sacal per la salvaguardia dei livelli occupazionali
A seguito dell’istanza prodotta dal Gestore unico aeroportuale – SACAL, per l’attivazione dell’ammortizzatore sociale CIGS, ritenuto essere indispensabile strumento per fronteggiare il periodo di crisi indotto nel settore stesso a causa dell’emergenza sanitaria sorta , poco fa si è concluso l’incontro indetto per la data odierna, utile all’esperimento dell’esame congiunto. L’incontro, presenziato da alcuni rappresentanti delle istituzioni, dal presidente della S.A.CAL. dott. Arturo De Felice, da Confindustria e dalle Parti Sociali, si è tenuto a seguito degli incontri preventivi ed informali dei giorni scorsi, in cui la società mostrava le difficoltà dettate dalla situazione vigente, vista la chiusura temporanea decretata dal MIT, degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone, riducendo al minimo il numero di voli operanti da e per Lamezia T.
Dopo ampio dibattito, sentite tutte le rappresentanze, la UILT Calabria ha accolto positivamente le rassicurazioni ricevute dal tavolo di confronto, secondo le quali lo strumento di tutela che si intende attivare, salvaguarderebbe i livelli occupazionali garantendo al tempo stesso la continuità stipendiale a tutti i lavoratori compresa l’integrazione salariale prevista dal fondo di categoria.
Per quanto sopra, preso atto della situazione generatasi che ha colpito l’intero settore su scala nazionale ed internazionale, la UILT Calabria richiedendo tutte le tutele necessarie a garanzia dei lavoratori, nonché la costituzione di un adeguato piano di ripartenza del sistema aeroporti Calabria, in relazione alle fasi previste per il superamento dell’emergenza sanitaria, ha dato la propria disponibilità alla sottoscrizione dell’accordo da sottoporre all’attenzione del Ministero competente, salvaguardando al tempo stesso anche la S.A.CAL. GH notoriamente in grave perdita economica.
“Non si poteva andare oltre. Il rischio concreto, sarebbe stato quello di mettere a repentaglio i lavoratori e le loro famiglie, qualora non fossero state accolte le richieste di tutela che verranno messe immediatamente in campo a seguito di quanto accordato con la UILT Calabria, ponendo fine all’avanzamento di situazioni pregresse già più volte riportate agli organismi competenti”
Nonostante il parere negativo espresso dalle altre OO.SS. presenti, la UILT Calabria, ritiene di avere agito con grande senso di responsabilità, sfatando la possibilità del raggiungimento di uno stato di crisi irreversibile, superabile soltanto con le sinergie e le responsabilità necessarie da parte di tutti gli attori decisori componenti il tavolo di trattativa in questione e le Istituzioni più volte sollecitate dalla stessa OO.SS.
Questo è stato solo un primo passo di salvaguardia, dal quale dover necessariamente ripartire con piani d’azione concreti in favore dello sfruttamento massimo del potenziale offerto dal sistema aeroporti Calabria. L’intesa, prevederebbe incontri periodici con la S.A.CAL. per affrontare tutte le tematiche necessarie per costruire il futuro del trasporto aereo in Calabria, mediante la ripartenza dello stesso.