La Regione destina nuove risorse al bando sport. Princi “eventi sportivi occasione di aggregazione e conoscenza del territorio”
La Regione Calabria implementa di ulteriori 500.000 euro i fondi destinati all’avviso per la concessione di contributi per manifestazioni sportive a carattere locale, regionale e sovraregionale.
“Con l’originario stanziamento di 600.000 euro, sale così a 1.100.000 euro complessivi, l’importo destinato a tale avviso. Grazie a tali fondi – dichiara la vicepresidente della Giunta regionale con delega ramo Giusi Princi – è stato disposto lo scorrimento delle graduatorie dei beneficiari, ampliando la portata positiva dell’avviso sul territorio regionale. Attraverso questo avviso, e ancor di più grazie a questa implementazione dei fondi voluta dal presidente Roberto Occhiuto, intendiamo incentivare, con azioni integrate, la costruzione e lo sviluppo di una vera e propria cultura dello sport per aumentare i movimenti turistici, anche di prossimità, nel territorio regionale, combinando esperienze ed eventi sportivi con la fruizione, la valorizzazione e la promozione di attrattori culturali e paesaggistici regionali”.
“Ribadiamo che il tessuto sportivo regionale – prosegue la vicepresidente Princi – ha bisogno del giusto sostegno sia in termini di infrastrutture dedicate, sia di promozione degli eventi sportivi come momenti di aggregazione e conoscenza del territorio. In questo bando lo sport è stato inteso come momento di forte impatto aggregativo ed alto valore educativo, sociale e formativo, ma soprattutto come strumento orientato al rafforzamento turistico e alla valorizzazione del territorio calabrese intriso, a tutte le latitudini, di cultura storica, ambientale e delle tradizioni”.
L’avviso – curato dal dipartimento Istruzione, Formazione e Pari opportunità, diretto da Maria Francesca Gatto, attraverso il settore sport e politiche giovanili guidato da Ersilia Amatruda – ha due ambiti di intervento: iniziative a rilevanza regionale e iniziative di respiro interregionale.
La finalità ultima è quella di rendere l’evento sportivo un attrattore locale affinché, appassionati praticanti ma anche curiosi, spostandosi nella regione per seguire appunto le manifestazioni, determinino un fattore propulsivo anche per il turismo locale.