“La lavoratrice ai tempi del Covid-19”: un’indagine del Coordinamento Donne Cisl Calabria. Nausica Sbarra: vogliamo raccogliere istanze, criticità e proposte
Lamezia Terme, 18.07.2020 – Come l’emergenza sanitaria causata dal rischio del contagio da coronavirus ha inciso e incide nella vita delle donne calabresi che lavorano al di fuori delle mura domestiche? Quali difficoltà hanno incontrato e incontrano? Come l’esperienza della pandemia le ha toccate nel ritmo dei loro impegni professionali e familiari? In che modo si può offrire loro un sostegno?
Sono queste alcune delle domande che hanno ispirato la scelta del Coordinamento Donne, Giovani e Immigrati Cisl Calabria di «elaborare e diffondere – spiega la Coordinatrice regionale, Nausica Sbarra – un questionario sul tema “La lavoratrice ai tempi del Covid-19” per avviare subito dopo la pausa estiva, sui territori e nei luoghi di lavoro, iniziative utili a coinvolgere il più possibile non solo le donne della Cisl, ma anche quelle che esse incontrano quotidianamente. L’indagine potrà offrire un’utile base conoscitiva della situazione reale vissuta dalle lavoratrici per una riflessione comune e per formulare eventuali proposte operative».
La scelta di interpellare direttamente persone impegnate sul campo, spiega ancora Nausica Sbarra, «è nata nel contesto dell’iniziativa “Valore Donna”, organizzata dal Coordinamento Donne, Giovani e Immigrati Cisl Calabria con l’obiettivo di raccogliere istanze, criticità e proposte riguardanti le donne nel mondo del lavoro e per acquisire la conoscenza delle problematiche femminili, in modo da accrescere la nostra capacità di affrontarle, condividerle e contribuire a risolverle».
L’indagine si concluderà entro la fine dell’anno.