Inizio anno scolastico per gli alunni disabili:le solite problematiche

Tra 10 giorni inizia il nuovo anno scolastico,il primo post pandemia,con gli atavici problemi di Assegnazione degli Insegnanti di sostegno,senza continuata’,affidati ad un sistema elettronico come numeri.Si abusa di termini come Inclusione e Integrazione ma a questo le famiglie dei ragazzi disabili sono abituati.

Tra le figure necessarie ad una parvenza integrativa ci sono gli AEC ,figure che sono a Capo delle Amministrazioni locali fino alle Scuole medie e alle Provincie per gli Istituti superiore.

Mai vengono GARANTITE le ore previste nei Pei,molti Comuni sono stati perfino riprese con Ordinanze dai Tribunali Civili e questo e’ gia’ un tutto dire e denota l’attenzione alle fasce deboli.

Per questi motivi il Ministro Erika Stefani ha fortemente voluto incidire,per la prima volta, e con decreto Ministro dell’interno e del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’istruzione e il Ministro dell’economia e delle finanze, del 22 luglio 2022, , recante «Criteri di riparto della quota parte di 100 milioni di euro, in favore dei comuni, del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità, e piano di riparto per l’anno 2022», previsto dall’articolo 1, commi 179 e 180, della legge 30 dicembre 2021, n.234, come modificati dai commi 1 e 2 dell’articolo 5-bis del decreto-legge 30 dicembre 2021, n.228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n.15 e’stato pubblicato sulla GU del 01.09.2022 ma i Comuni dovevano essere gia’ a conoscenza delle somme assegnate.

Sappiamo che i nostri Amministratori sono alle prese con la organizzazione di Sagre,street fooad,fiere e spettacoli circensi m CREDIAMO che una buona programmazione doveva aver dato gia’ i suoi frutti con l’indizione delle gare per l’affidamento del servizio dal primo giorno di scuola.Si rammenta che questi sono FONDI EXSTRA che si aggiungono alle somme della Metrocity per il reggino ed ai FONDI DI BILANCIO COMUNALE senza se e senza ma!

Ci rivolgiamo infine alle famiglie affinche’ vigilino e richiedono cio’ che e’ un diritto sancito dalla tanta sbandierata CARTA COSTITUZIONALE e che non basta piangersi addosso ma BISOGNA avere il coraggio di DIFENDERE i propri figli!Noi come Associazione facciamo,come sempre la nostra parte,ma chiediamo anche un RISVEGLIO CIVICO .

Alleghiamo gli importi assegnati ai Comuni del Reggino reperibili dal sito

https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/notizie/comunicato-n2-del-24-agosto-2022

Vito Crea-Associazione Adda