Furgiuele, Loizzo e Saccomanno: ecco la verità sull’alta velocità in Calabria
Si leggono strane notizie sull’alta velocità che, però, stranamente non corrispondono al vero! Non si comprende perché si debbano veicolare informazioni inesistenti: ignoranza o maliziosa tendenziosità? Sull’alta velocità non esiste alcun dubbio sul tracciato: seguirà la dorsale tirrenica e non sarà, certamente, a zig-zag come si è detto in qualche intervento. In particolare, vi sono tre lotti: l’1a “Battipaglia-Romagnano, con progettazione esecutiva in corso e gara assegnata e prestazioni con decorrenza dal 05 giugno 2023,”, l’1b e l’1c “Romagnano-Praja, con iter autorizzativo in corso, con attivazione da prevedere”, ed infine il lotto finale che costeggia e migliora quella esistente. Si precisa subito, per evitare malintesi, che sarà un tracciato tutto nuovo e separato da quello esistente. Per il tracciato di cui ai lotti 1b e 1c, il progetto integrato e aggiornato a seguito del Parere n. 11/2022, è stato trasmesso al Comitato Speciale del CSLLPP in data 20.07.2023, che, con Parere n. 10/2023, adottato nell’adunanza del 27 settembre 2023, specifica nel Dispositivo Finale che il PFTE può proseguire nell’iter previsto autorizzativo (Dibattito Pubblico, CDS, VIA). In sostanza, nessuna deviazione incomprensibile, ma solamente un tracciato nuovo, ma modernizzato e reso maggiormente adeguato, che consentirà, veramente di creare un percorso (Corridoio Tirrenico) consono alle caratteristiche dell’alta velocità. Naturalmente, sono previsti, nei lotti 4, 5 e 6 (Paola-Reggio Calabria) gli imbocchi per le trasversali o, comunque, per le zone di interesse, come Gioia Tauro