Educazione e Media, Caligiuri: occorre cyberealismo. Il Professore dell’Unical presenta a Napoli la ricerca Infosfera dell’universita’ Suor Orsola Benincasa
NAPOLI (21.7.2018) – Mario Caligiuri, Direttore del Master in Intelligence e professore di Pedagogia della Comunicazione dell’Università della Calabria è intervenuto a Napoli alla presentazione della ricerca “Infosfera” sull’universo mediatico italiano realizzata da un gruppo di ricerca dell’Università Suor Orsola Benincasa guidato da Umberto Costantini, docente di Teoria e tecniche delle analisi di mercato ed Eugenio Iorio, docente di Social media marketing. Per Caligiuri la ricerca è molto utile perché analizza scientificamente l’utilizzo dei media da parte degli italiani, confermando l’inconsapevolezza degli utenti dei media di vivere nella società della disinformazione che si materializza attraverso l’eccesso intenzionale di notizie e il basso livello sostanziale di istruzione. Emerge, secondo il docente, la necessità di elevare presto la qualità dell’educazione, offrendo strumenti di interpretazione della realtà come l’intelligence che sono oggi indispensabili per selezionare le informazioni rilevanti e quindi comprendere la realtà. “Nella dialettica tra angeli e demoni del web – ha detto Caligiuri – occorre essere cyberealisti, esaminando con attenzione la metamorfosi che sta accadendo e che, attraverso il digitale e sopratutto l’intelligenza artificiale, ha già provocato l’avvento di una nuova società, con ricadute sulla democrazia e sull’educazione ancora non pienamente comprese”. Tra gli interessanti dati contenuti nel rapporto dei ricercatori dell’Università “Suor Orsola Benincasa” emerge che l’82% degli italiani non è in grado di riconoscere una fake news sul web. Gli altri commentatori della ricerca sono stati il Commissario dell’AGCOM Mario Morcellini e l’editorialista del “Corriere della Sera” Marco Demarco.