Ecosistem Lamezia: il primo colpo di mercato è il ritorno di Murone

L’ASD Ecosistem Lamezia Soccer comunica di aver (ri)tesserato per la prossima stagione Giuseppe Murone.

 

Un gradito ritorno quello del laterale Orange, il quale accrescerà ulteriormente il tasso tecnico e il valore umano del roster lametino.

 

Ecco le prime dichiarazioni della nuova Pantera:

 

Giuseppe, come hai accolto l’interesse e poi il ritorno all’Ecosistem Lamezia?

«Si torna sempre dove si è stati bene! L’Ecosistem è stata la prima società che mi ha portato nel Futsal: ero ancora un ragazzino e questo club mi ha fatto crescere tantissimo, sia sportivamente che come uomo.

Sono felicissimo di aver avuto questa possibilità per tornare, e ringrazio soprattutto il direttore Samele e il Presidente Manfredi.

Ovviamente ringrazio tantissimo anche mister Carrozza, ho già avuto  il piacere di essere allenato da lui sono contento abbia accolto al meglio questo mio ritorno.

L’Ecosistem rappresenta una società alla quale ci si può affidare al 100% e sono felicissimo di tornare in questo ambiente».

 

Quali sono le tue caratteristiche principali come giocatore?

«Come caratteristica principale mi definirei duttile; non ho un ruolo predefinito, sono sempre pronto a mettermi al servizio del team.

Sono un po’ un jolly: la stagione scorsa a Milano C5 ho giocato da pivot; nella mia prima esperienza con mister Carrozza all’Ecosistem giocavo da laterale; inoltre ho fatto anche una parentesi in C1 a Milano da centrale dietro.

Io mi metterò sempre al servizio del mister, sono sicuro che lui saprà individuare le mie caratteristiche migliori e potenziarle».

 

L’Ecosistem Lamezia si affaccia per la prima volta in serie A, che tipo di campionato attende gli Orange?

«Il campionato di serie A2, è un campionato importantissimo.

La società lametina ha saputo consolidarsi nel tempo, forte di un progetto virtuoso e lungimirante. Sono convinto che saremo tutti all’altezza della situazione, sia noi giocatori, che lo staff tecnico e tutta la società in generale.

Con un occhio particolare anche all’Under 23, in cui ci sono ragazzi fortissimi che nel panorama lametino e calabrese si sono sempre fatti valere. Per questa stagione le mie aspettative sono molto alte».