Domani alle 11,00 conferenza stampa alla provincia della consigliera Alessandra Polimeno
<<I conflitti in politica debbono avere delle ragioni altrimenti si presentano come una manifestazione di “arretratezza” e di ostilità personale. E’ questo che mi viene da dire pensando e ripensando come Raffa sia arrivato a decidere, nei modi e nei tempi, una presenza femminile nella sua giunta. Raffa presenta un conto della sua azione di presidente che ormai non può non essere analizzato realmente, dato che è saltata una “coesistenza” politica che da parte mia è sempre stata leale, che io avrei mantenuto e che lui, per una volta ancora, ha dimostrato di voler interrompere. Raffa, di fronte alle rilevanti questioni aperte, non sceglie di privilegiare le espressioni del territorio, la sua azione fa intravedere ragioni di ostilità nei miei riguardi perché non mi può rimproverare “ragioni di inidoneità e di incompatibilità politica”, che una sentenza del Tar ha spiegato ad una ricorrente e a tutti essere le uniche che possono far escludere il consigliere donna a vantaggio di una esterna. In questi anni ho collaborato con profitto e con correttezza con Raffa, “confrontandoci” pure sul ricorso che alla fine, lui stesso ha concordato, sono stata costretta ad inoltrare; dico costretta visto che ha tenuto sospesa per un anno una questione tanto importante a livello di rappresentanza di genere e di rappresentatività politica e, come si è visto, l’ha infine decisa in un frangente, senza motivo e senza stile. Per noi la questione resta aperta.>>