Domani al via sedici giorni di attivismo contro la violenza sulle donne promossi dal Soroptimist Club di Lamezia Terme
Lamezia Terme, 22 novembre 2018 – Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, il Soroptimist Club di Lamezia Terme, dando seguito alla programmazione nazionale ed al protocollo d’intesa stipulato con il MIUR, propone una serie di iniziative per far conoscere il fenomeno, riflettere e dire basta alla violenza in ogni sua forma, che coinvolgeranno tutte le scuole cittadine.
Si inizia domani 23 novembre 2018 con una tavola rotonda che si terrà alle ore 9 nell’auditorium della scuola media Pitagora e che vedrà protagonisti gli alunni delle terze classi. Saranno presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine e della terna commissariale del Comune. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Perri-Pitagora” e dalla commissione pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati. A conclusione dell’incontro, i ragazzi effettueranno una marcia silenziosa delle scarpette rosse, fino alle gradinate della scuola primaria “Maggiore Perri” dove i ragazzi realizzeranno un’installazione.
Un’altra iniziativa del Soroptimist club è il banner “Libera di dire no” che per 16 giorni sarà impegnato in un viaggio itinerante negli istituti della città: il club lametino ha infatti aderito all’iniziativa “Orange the Soroptimist world” che prevede 16 giorni di attivismo nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Domani 23 novembre una delegazione del club, guidata dalla presidente Concetta Giglio, consegnerà il bunner all’Istituto professionale “Einaudi” che rimarrà esposto fino al 26 novembre, poi dal 27 al 28 novembre verrà esposto all’Ite “De Fazio”, dal 29 al 30 novembre al liceo scientifico “Galilei”, dall’1 al 3 dicembre al liceo classico “Fiorentino”,dal 4 al 5 dicembre all’istituto “Campanella” e dal 6 al 19 al Polo tecnologico.
Sabato 24 alle ore 9 si terrà invece un incontro all’Istituto comprensivo di Sant’Eufemia, dove i ragazzi hanno realizzato delle sagome rosse raffiguranti delle donne. È previsto un incontro nel corso del quale saranno gli studenti saranno sensibilizzati sul tema della violenza sulle donne, a conclusione del quale la scuola donerà al Soroptimist un quadro realizzato dai ragazzi, che verrà poi portato nell’aula d’ascolto per minori che il club ha realizzato nel Tribunale lametino.
Domenica 25 novembre davanti all’istituto “Maggiore Perri” ci sarà un’istallazione di scarpette rosse e alle ore 11.30 verrà osservato un minuto di silenzio, in ricordo di tutte le vittime di violenza.
Mercoledì 28 novembre alle ore 17 all’Ite “De Fazio” si terrà l’incontro “Libera di dire no”, mentre venerdì 30 novembre si terrà il convegno “Siamo tutte con te”, alle 16.30 al Circolo riunione, organizzato in collaborazione con Fidapa, Donne Medico, Rotary, Lions e Circolo di Riunione.
Il club ha inoltre inviato a tutte le scuole cittadini, di ogni ordine e grado, una richiesta per allestire in ogni classe il “Posto Occupato”, dal 24 al 26 novembre, mettendo un indumento rosso su una sedia e il cartello “Posto Occupato”.
“L’iniziativa – ha spiegato la presidente del Soroptimist Concetta Giglio – è stata lanciata da una donna di Rometta (ME), Maria Andaloro, scampata fortunosamente al suo assassino, che prevede che sia riservato un posto a tutte le donne che potrebbero occuparlo o a teatro, al cinema, al ristorante, a scuola, ad un convegno e invece non ci sono più perché un marito, un compagno, un fidanzato, un ex ha deciso di porre termine alla loro vita in modo violento”.