Coldiretti: gli assaggiatori di salumi nuovo fiore all’occhiello per la valorizzazione della salumeria calabrese
Molinaro: ulteriori possibilità per la suinicoltura calabrese ma occorre l’accreditamento come regione indenne dalla vescicolare
Ad Acri (CS) si è svolto il primo “Concorso Regionale Salumi di Calabria” intitolato a Francesco Monaco dirigente Arssa prematuramente scomparso. In tale occasione, la filiera dei salumi di Calabria D.O.P., così importante per la nostra regione, si è arricchita di una nuova figura: i Maestri Assaggiatori di Salumi che hanno ricevuto il Diploma dell’ONAS (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi). E’ stata costituita l’ONAS di Cosenza che ha come referente Nino Convertini. “Ciò – commenta Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – consente di qualificare sempre di più queste eccellenze agroalimentari e quindi fare cultura e promozione sulla salumeria tipica a Denominazione di Origine Protetta con particolare riguardo alla razza del suino nero di Calabria. Un plauso – aggiunge – va sicuramente all’ARSAC per il costante e storico impegno nel recupero e valorizzazione del Suino Nero di Calabria che vedrà la presenza di alcuni divulgatori tra i primi Maestri Assaggiatori dei Salumi di Calabria”. E’ questo, un percorso quanto mai interessante che deve trovare ulteriori sinergie e per questo Coldiretti Calabria ritiene che l’ARSAC deve avviare e consolidare la collaborazione con ANAS (Associazione Nazionale Allevatori Suini). Altro fattore indispensabile è l’accreditamento da parte dell’Unione Europea di regione indenne dalla vescicolare suina. Questa – conclude Molinaro – è una filiera storica e di pregio che ha radici profonde nella tradizione e cultura calabrese e che dell’identità e distintività ha fatto i punti di forza Adesso con queste maggiori opportunità ci sarà una crescita qualitativa e una sana competizione per continuare il percorso di sviluppo e consolidamento della suinicoltura regionale.
23.04.2018 Ufficio Stampa Coldiretti Calabria