Cgil Cosenza, nota stampa su situazione Azienda Kratos
Il comportamento dell’azienda Kratos, che gestisce l’impianto di depurazione in località “Coda di Volpe”, nel comune di Rende, è a dir poco vergognoso.
Si licenzia senza motivazioni oggettive, mortificando le maestranze.
Oggi i lavoratori rimasti sono 17, a fronte dei 37 passati con Kratos dopo un cambio societario, solo qualche anno fa.
Licenziamenti e pensionamenti hanno ridotto al minimo la forza lavoro in carica.
Si umiliano i lavoratori nel silenzio dei comuni consorziati.
Perché tanto menefreghismo?
Perché tanta arroganza e prepotenza?
La Kratos gestisce un appalto pubblico e ha assunto impegni che sta disattendendo, con buona pace di tutti.
Ci aspettiamo dal consorzio (e quindi dai Sindaci dei comuni interessati) una presa di posizione forte affinché questi lavoratori vengano immediatamente reintegrati. Continueremo a incalzare la società e i comuni perché quello che sta succedendo va attenzionato e denunciato con forza.
Perché vengono esternalizzati i servizi?
Perché non è partita la gara dei 35 milioni di euro?
Perché non si va mai all’impianto a capirne lo stato dell’arte?
Ci aspettiamo un rimbalzo di responsabilità che non servirà a nessuno.
Cosenza, lì 15 aprile 2024
Cgil Cosenza