Borgo dei Borghi 2017: il Presidente Oliverio sosterrà la “corsa” di Fiumefreddo Bruzio
Sarà il bellissimo borgo di Fiumefreddo Bruzio a rappresentare la Calabria nella rubrica “Borgo dei Borghi 2017” che va in onda all’interno della trasmissione televisiva “Alle falde del Kilimangiaro” ogni domenica dalle ore 15 su Raitre.
Lo splendido paesino della provincia di Cosenza sarà, quindi, tra i 20 comuni italiani, uno per ogni regione, che concorreranno alla elezione del “Borgo dei Borghi d’Italia”.
La notizia è stata comunicata telefonicamente dal coordinatore regionale dei borghi Pino Varacalli, ex sindaco di Gerace, al Presidente della Regione Mario Oliverio che si è immediatamente impegnato a sostenere la candidatura di Fiumefreddo Bruzio alla vittoria finale. Un obiettivo che, negli anni precedenti, nonostante gli ottimi piazzamenti di Gerace nel 2015 e Scilla nel 2016, non è stato mai raggiunto dalla nostra regione.
“Quando sarà il momento -ha affermato il Presidente della Giunta regionale-inviteremo tutti i calabresi, residenti e non, a sostenere attivamente la candidatura di Fiumefreddo Bruzio, antico borgo medievale, ricco di storia, arte e cultura, patria dell’artista Giuseppe Pascaletti, luogo di elezione del grande pittore siciliano Salvatore Fiume che arricchì questo piccolo centro di alcuni affreschi e sculture, terrazzo naturale sul mar Tirreno da cui lo sguardo spazia fino alla Sicilia, alle isole Eolie, alla costa calabra e ai monti del Cilento, con il suo castello, la sua “porta merlata”, con il suo paesaggio rimasto inalterato nel tempo e conosciuto anche per la vicina Abbazia di S.Maria di Fontelaurato, una delle più famose abbazie dell’ordine fondato da Gioacchino da Fiore”.
“I borghi -ha aggiunto Oliverio- costituiscono un patrimonio importante della nostra regione e sono espressione delle nostre identità, della nostra storia e della nostra cultura. Una ricchezza che, spesso, è stata valorizzata poco e male e che ancora non riesce ad esprimere pienamente tutte le proprie potenzialità”.
“Rilanciarne il valore e la forza attrattiva -ha concluso il Presidente della Regione- è un obiettivo che si colloca coerentemente nel nostro progetto di valorizzazione del territorio, del patrimonio culturale, del tessuto sociale e umano della Calabria”.
Fiumefreddo Bruzio, lo ricordiamo, è uno dei dieci borghi più belli della Calabria certificati dall’Associazione. Gli altri sono: Aieta, Altomonte, Civita, Morano, Bova, Gerace, Santa Severina, Scilla e Stilo. In Italia sono 250.
Il Presidente Oliverio e Pino Varacalli si sono dati appuntamento a breve per un incontro da tenersi presso la Cittadella regionale con tutti i sindaci dei suddetti comuni, per concordare azioni comuni di sviluppo e valorizzazione dei borghi. f.d.