Azienda speciale di promozione, la Camera di Commercio rinnova il Cda

Walter Placida è stato nominato presidente, designati anche i quattro componenti. Gli auguri di buon lavoro del presidente Pietro Falbo e del segretario generale, Bruno Calvetta

La giunta della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, con propria delibera, nei giorni scorsi ha proceduto a rinnovare il Consiglio di Amministrazione dell’azienda speciale di promozione che annovera tra le proprie finalità quelle di favorire e stimolare lo sviluppo delle attività imprenditoriali delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Con il provvedimento, reso necessario dal nuovo assetto dell’ente camerale, è stato nominato presidente Walter Placida, in rappresentanza del settore agricoltura, e in qualità di componenti del Cda sono stati designati i consiglieri: Antonio Casillo, Raffaele D’Ambra, Tiziana Muraca e Paola Perri.

Nello specifico, l’azienda speciale persegue finalità di interesse pubblico senza scopi di lucro e la sua istituzione si inquadra nell’ambito dei fini di promozione delle economie provinciali e nell’interesse esclusivo dello sviluppo del sistema produttivo, culturale e sociale del territorio. Per il perseguimento di tali fini, l’azienda può partecipare a progetti nazionali, comunitari e internazionali, nonché acquisire incentivi e finanziamenti agendo anche quale strumento operativo ed esecutivo di iniziative della Camera di Commercio.

«Esprimiamo i nostri auguri di un buon lavoro al presidente e a tutti i componenti del Cda» hanno dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, e il segretario generale, Bruno Calvetta. «Con il rinnovo del Consiglio d’Amministrazione si aggiunge un ulteriore tassello alla complessiva strategia di sviluppo territoriale. L’azienda speciale rappresenta, infatti, il braccio operativo dell’ente camerale ai fini di un incremento della visibilità e della promozione delle nostre imprese sui mercati nazionali e internazionali in una logica unitaria di crescita».