Ass. Adda sui docenti di sostegno
L’associazione ADDA esprime il più profondo sconcerto per quanto emerso dalla trattativa tra il Governo e i sindacati del settore scuola, nella quale si è concordato di far rientrare gli insegnanti del sud entrati in ruolo al nord utilizzandoli su posti di sostegno.
Si tratta di una scelta chiaramente discriminatoria, dal momento che penalizza gli alunni con disabilità sottraendo loro una guida qualificata in grado di garantire in pieno il compimento del percorso formativo.
Come associazione ADDA, di concerto con le altre associazioni per la difesa dei ragazzi diversamente abili, esperiremo tutte le strade perché la soluzione trovata al problema posto in essere dalla “buona scuola” venga senza indugio ritirata, configurandosi essa quale attentato a diritti, lo ribadiamo per l’ennesima volta, costituzionalmente garantiti ed incomprimibili.
Vito Crea Presidente
Domenico Distilo Addetto Stampa