Angsa Calabria si dissocia da iniziative di privati che alle autorita’ regionali presentano con toni pietistici i bisogni dell’autismo
ANGSA Calabria, formata dalle Associazioni di Genitori di bambini e adulti con Autismo, le ANGSA provinciali e locali del territorio, intende sottoporre alla cortese attenzione dell’ On. Roberto Occhiuto in qualità di Presidente e con delega alla Sanità, la necessità di un confronto in tempi il più possibile brevi, facendo seguito alla richiesta già inviata lo scorso 23 Novembre 2021.
Le necessità delle famiglie delle persone con una disabilità intellettiva come l’Autismo, che non consente a chi vive questa condizione di autorappresentarsi e di autodeterminarsi, sono enormi, rendendo la loro vita complicata e le difficoltà si accentuano, poichè le famiglie si sentono abbandonate dalle istituzioni nella gestione della loro quotidianità.
La carenza dei servizi pubblici che possano dare risposte alle persone con Autismo di tutte le età, diritto sancito dalle leggi, in particolare dalla Legge sull’Autismo (L. 134/2015) e che in questa Regione non è ancora riconosciuto, getta nello sconforto i genitori.
L’Associazione ANGSA, ritiene doveroso e proficuo confrontarsi con le Istituzioni regionali per sottoporre le criticità della vita di moltissime persone alle quali la disabilità ha tolto tanto, ma sempre con proposte frutto di esperienza e competenza che si intendono mettere al servizio di un rapporto all’insegna del dialogo e della collaborazione per il bene di tutti e non a favore di pochi.
La notizia che un incontro tra alcune persone che promuovono un progetto privato per ottenere i benefici previsti dalle leggi regionali a favore dei Centri per l’Autismo e il Presidente Occhiuto, che si è tenuto lo scorso 6 Dicembre e che non ha visto tra i partecipanti rappresentanti di Associazioni di Genitori con i quali condividere la fase della presentazione delle esigenze delle famiglie che vivono la disabilità, lascia attoniti e preoccupati.
Le modalità poi con cui si vuole far leva sulla sensibilità umane dei rappresentanti del Governo Calabrese, ha indignato molte famiglie e le associazioni ANGSA che le rappresentano sul territorio.
ANGSA, nel dissociarsi da iniziative isolate e non condivise con le associazioni di genitori , esprime rammarico che sia stata data priorità temporale , nell’accoglienza in Regione ,ad un esiguo gruppo di persone che ha provato a far commuovere per suscitare sentimenti di pietà e non già , per sollecitare l’indispensabile collaborazione tra le parti.
Nel richiamare la necessità di un tavolo permanente sull’Autismo così come indicato nella richiesta di Incontro già inviata all’ufficio di presidenza, auspichiamo che le occasioni in cui si parla di Autismo vengano condivise tra tutti i rappresentanti di questa disabilità in particolare i genitori che , riuniti in associazioni, abbiano provata esperienza all’interno del Terzo Settore e nella collaborazione con le Istituzioni.
ANGSA Calabria
Vito CREA
Presidente
Mary NASO
vice presidente
Katia SPADAFORA
segretario
Nadia FABIANO
consigliere
Emanuela MURACA
consigliere