Aiutiamo il MUSABA

  Il MUSABA (Museo Santa Barbara) è un Parco Museo Laboratorio che  si trova nel cuore della Calabria, precisamente nella Vallata del Torbido, a sud est del centro abitato di Mammola,  sul promontorio di Santa Barbara che ospita i resti dell’antico complesso monastico certosino che testimonia con le sue mura una storia che risale al IV secolo.

Il Museo è stato creato dagli artisti Nik Spatari e Hiske Maas nel 1969.

I due artisti insieme ad altri artisti, architetti, ambientalisti ed archeologi, hanno lavorato per sviluppare un museo laboratorio d’arte contemporanea, dove le persone di tutte le età, possono imparare l’arte attraverso la pratica.

Nel 1986 venne istituita la fondazione che gestisce MUSABA, ente morale internazionale no profit che ha come finalità la creazione, la tutela, la gestione, la conservazione, la diffusione e la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico, ambientale, archeologico, paesistico e botanico.

Un incantevole parco di sette ettari: con l’antico complesso monastico con la chiesa restaurata dell’anno 1000 che ospita la “Cappella Sistina calabrese“, ovvero “Il Sogno di Giacobbe” una delle meraviglie del Museo , dove c’è  incisa la frase :  “…Nik e Hiske che subirono la persecuzione dei loro tempi“.

Bellissima anche la “Rosa dei Venti”; la copertura colorata della Foresteria con i suoi mosaici, le imponenti sculture monumentali di Spatari e di tutti gli artisti contemporanei e poi il cuore del MUSABA: il museo-laboratorio, collocato in un edificio multiforme ricavato dai resti dell’antica “grangia” monastica.

Qualche settimana fa  Nik e Haske hanno ricevuto  due importanti visite:il  sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e l’attore Beppe Fiorello.

 Falcomatà è rimasto affascinato dalla bellezza del MUSABA e dalla storia dei due artisti, affermando:

“Quello che Nik Spatari e la sua compagna Hiske hanno costruito dal ’69 è una meraviglia in continua evoluzione, finora ignorata dalle istituzioni, troppo poco difesa e valorizzata da noi calabresi, apprezzata e visitata da turisti di tutto il mondo. E’ il tentativo, vero e ostinato, di rimanere qui ad ogni costo. Dobbiamo fare molto di più per valorizzare questo patrimonio, dobbiamo farlo conoscere, raccontarlo, darne presenza e testimonianza nella nostra città.”

Anche l’attore Beppe Fiorello, impegnato in questi giorni a Riace sul set di “Tutto il mondo è paese”, ispirato alla storia del sindaco Domenico Lucano è rimasto ammaliato  dalla bellezza  dell’incantevole posto che profuma di storia millenaria e arte.

In tutta questa bellezza e magia c’è però una nota dolente:  è necessario salvare “Il Sogno di Giacobbe”. I primi interventi effettuati per salvaguardarla , purtroppo, non  si sono rivelati sufficienti ad arginare il deterioramento dell’opera tridimensionale.

Questo capolavoro, interamente realizzato da Nik Spatari, negli anni 90, andrà distrutto se non si prendono subito provvedimenti.

E’ di vitale importanza effettuare lavori di riqualificazione del tetto, per evitare le infiltrazioni d’acqua, che causano la caduta di frammenti colorati della volta.

La Regione Calabria dovrebbe attivarsi per aiutare il MUSABA , questo gioiello che impreziosisce la nostra terra,  facendo sognare chi ha la fortuna di visitarlo.

Caterina Sorbara