Acquaformosa, il Sindaco: I pulman scolastici debbono arrivare ad Acquaformosa
Il sindaco di Acquaformosa, Gennaro Capparelli, con una lettera, diffida formalmente le Ferrovie della Calabria a voler ripristinare, a partire da domani, primo ottobre, l’arrivo della corsa del servizio scolastico Castrovillari – Acquaformosa delle 13,10, fino ad Acquaformosa, e non a Lungro come sta avvenendo in questi giorni. La diffida sarà inviata anche alla Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari “affinchè verifichi se nella fattispecie sono ravvisabili ipotesi di reato punite dalle leggi penali”. Il primo cittadino di Acquaformosa, in una lettera inviata alle Ferrovie della Calabria Srl e, per conoscenza, All’assessorato Regionale Infrastrutture LL.PP. – Mobilità, scrive: “Premesso che in data 20 settembre 2021 venivano aperte le scuole di ogni ordine e grado in tutta la Regione Calabria dando inizio al nuovo anno scolastico finalmente in presenza; Che come negli anni precedenti anche per quest’anno veniva attivata la Corsa Scolastica Castrovillari – Acquaformosa delle ore 13,10; Che, in realtà, la corsa di Ferrovie della Calabria srl con partenza da Castrovillari alle ore 13,10 terminava a Lungro anziché ad Acquaformosa, senza alcuna comunicazione a questo Ente Pubblico; Che le Ferrovie della Calabria, dunque, in maniera del tutto illegittima ed arbitraria omettevano di effettuare il trasporto dei ragazzini (Tutti Minorenni) di Acquaformosa presso il loro comune di residenza, lasciandoli nel territorio del comune di Lungro abbandonati a se stessi e senza alcun avvertimento alle rispettive famiglie; Che tale deprecabile atteggiamento di Ferrovie della Calabria non è più tollerabile e deve immediatamente terminare perché viola diritti costituzionalmente garantiti”. Alla luce di tutto ciò, il sindaco di Acquaformosa, Gennaro Capparelli, “diffida Ferrovie della Calabria srl in persona del legale rappresentante pro tempore a ripristinare CON DECORRENZA DAL GIORNO 01/10/2021 la corsa scolastica Castrovillari delle ore 13,10 fino ad Acquaformosa, con avvertimento espresso che, in difetto, verranno intraprese iniziative anche clamorose per il ripristino del rispetto e della dignità dei cittadini di Acquaformosa pesantemente offesi da questo comportamento di Ferrovie della Calabria”. Il sindaco Capparelli, alla fine, annuncia che “la presente diffida verrà inviata anche alla competente Procura della Repubblica affinché verifichi se nella fattispecie sono ravvisabili ipotesi di reato punite dalle leggi penali”.
Acquaformosa, lì 30 settembre 2021