Don Francesco Laruffa di Mimmo Petullà Edizioni diocesane Oppido Mamertina-Palmi – Presbyterium 6
Don Francesco Laruffa di Mimmo Petullà Edizioni diocesane Oppido Mamertina-Palmi – Presbyterium 6, è un libro che costituisce la conseguenza valutativa dei contenuti di numerosi scritti personali di don Francesco Laruffa che per oltre cinquant’anni, dal 1963 al 2014, è stato parroco della Parrocchia Sant’Ippolito Martire di Gioia Tauro.
Un sacerdote punto di riferimento non solo per la sua parrocchia, ma per l’intera città .
Amato non soltanto, perché eccellente pastore, cultore della Sacra Scrittura, ma anche per il suo spessore culturale; fu lui a volere nel 1996 il “Premio Sant’Ippolito Martire”, come pure le Settimane teologiche e svariate iniziative culturali e pastorali.
Nel libro, composto da 4 capitoli concentrati sull’identità sacerdotale, la parrocchia, il ruolo della chiesa e il rapporto fede cultura, l’autore con uno straordinario lavoro letterario fa rivivere la figura di don Laruffa, il cui concetto di Chiesa, aperto al territorio, affascinava, in modo particolare i giovani che lo adoravano.
Con una rinnovata luce, ha attualizzato il Concilio Eucumenico Vaticano II, portando tutte le novità con rigore liturgico e pastorale.
Un lavoro corposo e encomiabile, con riferimenti magisteriali e consultazioni di altri lavori scientifici, corredato da fotografie e da una raccolta di frasi .
La prefazione è stata curata da Mons. Francesco Milito vescovo della Diocesi Oppido Mamertina Palmi.
Significative anche le testimonianze di Don Antonio Scordo attuale parroco della Parrocchia Sant’Ippolito Martire, di Aldo Alessio sindaco di Gioia Tauro, del giornalista Nicola Orso, della prof.ssa Milena Marvasi Panunzio , presidente Associazione Culturale Kairos e della prof.ssa Graziella Giunta.
E’ doveroso, inoltre, ricordare che l’opera su Don Laruffa, ha potuto “vedere la luce” grazie alla signora Caterina Versace, che ha avuto la felice intuizione di consegnare al giornalista Nicola Orso gli scritti di Mons. Laruffa, il quale ha subito consegnato tutto il materiale al prof. Petullà, con il preciso scopo di creare una memoria storica da trasmettere, nella sua caratterizzazione sociale e pubblica, alla comunità gioiese.
Adesso l’auspicio è che la straordinaria figura di don Laruffa continui a essere studiata ed approfondita, e che possano nascere in suo nome delle importanti iniziative sociali e culturali, affinchè Gioia Tauro possa continuare a crescere e non dimenticare mai questo straordinario pastore.
Mimmo Petulla, Sociologo, Antropologo ed Epistemologo delle religioni, allievo prediletto del grande teologo e mariologo Stefano De Flores, ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui Dalla vendetta al perdono. Un’analisi per liberare se stessi e l’altro(2015) e Relazioni sociali e logica trinitaria. Una riflessione sociologica per la pastorale(2018).
Caterina Sorbara