Villa San Giovanni, un arresto per ricettazione
Un arresto, 2 persone denunciate, 51 persone e 25 veicoli controllati ed elevate contravvenzioni al codice della strada per un importo complessivo di circa 1000 euro.
È questo l’esito di un servizio di controllo del territorio disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni e finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla normativa in materia di armi.
Nello specifico, i Carabinieri di Scilla, in ottemperanza all’ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva, emesso dalla Procura di Reggio Calabria, arrestavano PRATESI Maurizio, 39enne, scillese, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, al quale veniva revocato il beneficio dell’esecuzione della pena detentiva presso il domicilio poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione, commesso in Bagnara Calabra nell’anno 2014. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria – Arghillà.
I Carabinieri della Stazione di Villa San Giovanni deferivano in stato di libertà L.D.C.M., 54enne, di Villa San Giovanni, insegnante, incensurata, per i reati di detenzione abusiva di munizioni e omessa custodia di armi e munizioni. Nei fatti, a seguito di mirato controllo, i militari dell’Arma riscontravano che la predetta custodiva presso la propria abitazione di proprietà, nascoste in uno scatolo per sigari riposto all’interno di un armadio, dieci cartucce cal. 6,35 in esubero rispetto a quelle indicate in denuncia, che pertanto venivano sottoposte a sequestro penale.