TAURIANOVA. Esplose colpi di Kalashnikov per vendetta nei confronti dell’ex fidanzata: Arrestato dopo tre anni di indagini
20 luglio – Per vendetta nei confronti dell’ex fidanzata, ha esploso dei colpi di Kalashnikov contro le autovetture degli invitati alla festa per il nuovo fidanzamento. E’ quanto accaduto la sera del 26 dicembre del 2009 in località Gagliano. Ieri, personale della Squadra di polizia giudiziaria del locale Commissariato, diretto dal vice questore aggiunto Andrea Ludovico, sotto le direttive del questore di Reggio Calabria, Guido Nicolò Longo, ha arrestato Michele Nanchi, 24 anni, del luogo. Il giovane, infatti, è destinatario della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Palmi, Paolo Ramondino, per porto e detenzione illegale di armi da fuoco, esplosione di colpi d’arma da fuoco e danneggiamento aggravato. Il provvedimento restrittivo trae origine dall’attività di indagine compiuta dagli agenti del locale Commissariato, a seguito del danneggiamento di località Gagliano, portato a termine mediante l’esplosione di numerosi colpi di fucile tipo Kalashnikov, di diverse autovetture parcheggiate nei pressi dell’abitazione di una giovane del luogo, R. L., all’epoca 21enne, che, assieme ai propri familiari e a quelli del fidanzato, stava festeggiando il proprio fidanzamento. Nell’immediatezza del fatto, era stato individuato Nanchi quale potenziale autore del gesto criminale, in quanto mosso da motivi di gelosia nei confronti della ragazza, con la quale era stato fidanzato. Il prelievo, sullo stesso, dei residui di sparo effettuati dalla Polizia scientifica di Gioia Tauro, risultavano positivi, per cui l’Autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento di natura restrittiva nei confronti del giovane. Michele Nanchi è stato associato presso la Casa circondariale di Palmi. Nonostante la giovane età, Nanchi è un soggetto già noto alle forze dell’ordine poiché in data 4 luglio 2007 era stato tratto in arresto in flagranza di reato, sempre da parte di personale del Commissariato, per il reato di detenzione e porto illegale di arma di tipo clandestino.
