TABACCO: MARINI (COLDIRETTI), DIRETTIVA UE FA AUMENTARE IMPORT
14 giugno – La proposta di modifica alla direttiva comunitaria sul tabacco contiene norme che di fatto impediranno di coltivare alcune varietà in Italia costringendoci ad acquistare prodotto straniero di minore qualità e meno sicuro sul piano sanitario, con danni sul piano economico ed occupazionale. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel suo intervento alla seconda edizione del Forum ‘La regolamentazione del settore del tabacco, quale futuro per la filiera?’, organizzato da “The European House-Ambrosetti” con il supporto di Unindustria, Fit-Federazione Italiana Tabaccai, Coldiretti e Logista. Le misure indicate nelle proposte di revisione della direttiva 2001/37/CE sui prodotti di tabacco – ha sottolineato Marini – sono intempestive e controproducenti rispetto agli obiettivi che si prefiggono. Si rischia – ha continuato Marini – di aumentare la dipendenza dall’estero e di alimentare il commercio illegale che amplificherebbe i danni per la salute oltre a provocare perdite economiche per lo Stato in un difficile momento di crisi. Un errore che – ha concluso Marini – rischia di frenare il grande sforzo fatto nel settore del tabacco per orientare la produzione agricola al mercato.