Sequestrati Sessantasei chili di tonno rosso
4 luglio – Prosegue l’impegno della Guardia costiera e del servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale per la tutela dell’ambiente e delle risorse ittiche e a garanzia della salute dei consumatori. Nella mattinata di ieri una pattuglia della locale Guardia costiera ha effettuato controlli a tappeto fin dalle prime luci dell’alba, lungo la filiera della pesca e in particolare con riguardo al trasporto di prodotti ittici. In particolare durante verifiche presso un autrasportatore è stata rilevata la presenza a bordo dell’autoveicolo di kg. 66 di prodotto ittico in trance. Il pesce destinato al commercio, oltre a trovarsi in cattivo stato di conservazione, viaggiava con documentazione di accompagnamento non conforme alla tipologia di specie. Infatti, per come accertato dal servizio veterinario, si trattava in realtà di tonno rosso in trance mentre sulla documentazione veniva qualificato come pesce spada. Gli uomini della Guardia costiera e del servizio veterinario hanno quindi provveduto a contestare la frode in danno dei consumatori. Si evidenzia che il tonno rosso è una specie che in ragione del pericolo di estinzione è sottoposta ad un regime di protezione dalla Comunità europea che prevede limitazioni alle catture tramite l’assegnazione di quote nonché un regime di commercializzazione sottoposto specifici adempimenti. ANSA