Sequestrati beni per oltre 150 mln di euro a imprenditore

Venerdì 29 Marzo 2013 07:28  – Dalle prime luci dell’alba il personale del Centro operativo della Direzione investigativa antimafia (Dia) ed i Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria stanno eseguendo un decreto di sequestro nei confronti di imprese, conti correnti e beni mobili ed immobili, per un ammontare complessivo di oltre 150.000.000 di euro, riconducibili ad un noto imprenditore contiguo alla ‘ndrangheta. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Reggio (sezione Misure di prevenzione) su richiesta del procuratore aggiunto Michele Prestipino Giarritta e del sostituto Stefano Musolino della locale Dia. E’ Rocco Musolino l’imprenditore che secondo l’accusa degli inquirenti della Dda sarebbe contiguo alla ‘ndrangheta e a carico del quale Dia e carabinieri hanno eseguito il decreto di sequestro. Musolino, imprenditore nel settore boschivo a Santo Stefano d’Aspromonte, nel Reggino, (ANSA).