San Ferdinando “Operazione Tramonto” 5 arresti clan Bellocco. Era un carabiniere il loro informatore
Il presente provvedimento si fonda sulle risultanze acquisite nel corso di un’attività di indagine eseguita dalla Compagnia CC di Gioia Tauro, che ha avuto ad oggetto l’articolazione della cosca BELLOCCO operante nel comune di San Ferdinando, capeggiata da BELLOCCO Giulio e Aurora SPANO’.
L’indagine prendeva le mosse dalle dichiarazioni rese da CACCIOLA Maria Concetta, giovane e coraggiosa donna rosarnese, che aveva trovato la forza di ribellarsi alle rigide regole dell’omertà impostele dalla sua famiglia e di rendere importantissime dichiarazioni all’A.G. per poi, però, fare ritorno a Rosarno a seguito delle pesantissime e violente pressioni psicologiche esercitate dai suoi parenti che, facendo seguito a pregresse vessazioni, sfociavano, nella tragica serata del 28.08.11,
nel suicidio della stessa ragazza (cfr. risultanze compendiate nell’o.c.c. emessa in data 4.02.12 dal G.i.p. presso il Tribunale di Palmi nei confronti di CACCIOLA Michele + 2, p.p. 3469/11 R.G.N.R.). Le dichiarazioni della CACCIOLA, come vedremo, avrebbero trovato molteplici riscontri nell’attività di indagine compiuta.
Gli elementi acquisiti dovranno essere necessariamente analizzati unitamente a quelli emersi nel corso di altre e recenti attività di indagine coordinate da questo Ufficio ed eseguite da diverse forze di P.G. (precisamente, dalla Questura di Reggio Calabria Squadra Mobile-S.C.O., dalla Questura di
Bologna Squadra Mobile-S.C.O., dal R.O.S.-Reparto AntiCrimine di Reggio Calabria, dal R.O.SServizio Centrale-I Reparto Investigativo- II Sezione e dal Nucleo di Polizia Tributaria di Milano), che hanno già consentito di dimostrare la perdurante operatività della cosca BELLOCCO (sodalizio operante nella piana di Gioia Tauro ed inserito nell’organizzazione unitaria denominata ‘ndrangheta) e il radicamento della stessa non solo sul territorio calabrese, ma anche in Emilia Romagna, in Lombardia e fuori dal territorio nazionale (precisamente, in Svizzera). Si può fin d’ora anticipare che nel presente provvedimento verranno affrontati gli argomenti di seguito indicati:
esistenza della cosca BELLOCCO, attestata da sentenze passate in giudicato; attualità della cosca BELLOCCO, alla luce delle più recenti attività di indagine coordinate da questo Ufficio; inserimento nella cosca BELLOCCO anche del sodalizio operante in San Ferdinando e facente capo a BELLOCCO Giulio e Aurora SPANO’; ricostruzione di una serie una serie di reati fine (usura, estorsione, violenza privata, lesioni, delitti in materia di armi, delitti contro la fede pubblica e l’amministrazione della giustizia, interposizione di valori) aggravati ex art. 7 L. 203/91, perpetrati da soggetti appartenenti all’articolazione del sodalizio operante in San Ferdinando e facente capo a BELLOCCO Giulio e Aurora SPANO’; organigramma della “costola” del sodalizio operante in San Ferdinando.