San Ferdinando. Arrestato mentre vende dosi di cocaina
6 AGO – riceviamo e pubblichiamo – Alfredo Misiti, 27 anni, del luogo, è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio, dagli agenti dei Commissariati di Taurianova e Gioia Tauro. Nel corso di un servizio volto al contrasto dell’illecito fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti, Misiti è stato notato, alla guida di una Fiat Panda, girovagare per le vie cittadine. Il giovane è stato sorpreso dai poliziotti mentre dall’interno della sua macchina ha allungato un braccio verso un cancello metallico regolarmente chiuso ma dietro le cui sbarre vi era un altro giovane che a sua volta ha allungato la mano verso il conducente della Panda. La manovra ha insospettito gli agenti che sono immediatamente intervenuti. Dall’interno della Panda improvvisamente è stato gettato un oggetto in plastica, un “ovetto kinder”, il quale è stato raccolto dal personale della Polizia di stato. Gli agenti hanno così constatato come l’ovetto fosse pieno di involucri contenenti della sostanza in polvere di colore bianco, tutti abilmente confezionati. La sostanza, analizzata dalla polizia scientifica di Gioia Tauro, è risultata essere cocaina, confezionata in 12 singole dosi evidentemente già pronte per lo spaccio. Subito dopo che Misiti è stato fatto scendere dalla sua macchina, per terra i poliziotti hanno recuperato un tredicesimo involucro contenente analoga sostanza. Alfredo Misiti è stato pertanto dichiarato in arresto e associato nella Casa circondariale di Palmi. Dei fatti è stato informato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Palmi, Gianluca Gelso. L’arresto si inquadra nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio della Piana di Gioia Tauro disposti dal questore di Reggio Calabria, Guido Longo. Così, sabato scorso, personale dei Commissariati di Taurianova e Gioia Tauro ha effettuato una serie di servizi di osservazione nei luoghi frequentati da spacciatori: in particolare è stata battuta la zona di San Ferdinando, luogo che peraltro nel fine settimana si popola di giovani che si attardano sul lungomare. Sono state controllate numerose autovetture in transito e identificati gli occupanti.