Rosarno, un arresto per violazione di soggiorno nel proprio Comune
Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, col supporto del Nucleo Cinofili dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia, sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti nel territorio del Comune di Rosarno ed in quelli limitrofi.
Nel corso del servizio, i militari dell’Arma di Rosarno e del Nucleo Cinofili, grazie al fiuto di “Manco”, un pastore belga Malinois specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti, all’interno di un appartamento di via Foberti di Rosarno, attualmente disabitato, hanno rinvenuto, abilmente occultata in un portabiti e stipata in una busta in cellophane, circa 700 grammi di marijuana e circa 40 grammi di semi di canapa indiana, oltre ad una bilancia e materiale vario per il confezionamento delle dosi. La droga rinvenuta è stata quindi sequestrata in attesa di essere trasmessa al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso. Proseguono, nel frattempo, gli accertamenti investigativi volti ad individuare di chi fosse lo stupefacente sequestrato.
Nel medesimo contesto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gioia Tauro, durante un servizio perlustrativo svolte lungo le vie di accesso al Comune di Rosarno, hanno arrestato CARLO Salvatore, 45enne, con precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti, perché sorpreso transitare, a forte velocità, alla guida del veicolo di sua proprietà lungo la SP60 del Comune di Laureana di Borrello (RC) in violazione alle prescrizioni specifiche imposte dalla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Rosarno, cui risulta attualmente sottoposto.
L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto dinanzi al giudice monocratico di Palmi per la celebrazione del rito direttissimo, all’esito del quale l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e sottoposto il CARLO alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.