Rosarno Arrestato nucleo familiare per furto di energia elettrica e droga
Sabato 25 Maggio 2013 10:32 – I carabinieri della locale Tenenza stavano effettuando un controllo in uno stabile di via Nazionale Bosco, nell’ambito di un servizio finalizzato alla repressione dei reati predatori, quando hanno notato qualcosa di strano all’impianto elettrico. Così ad un più approfondito controllo hanno arrestato in flagranza, quattro persone con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Andrea Zungri, 65 anni, commerciante; Nicola Zungri, 30 anni, operaio; Rocco Zungri, 37 anni, macellaio; Michele Zungri, 28 anni, bracciante agricoli, sono ritenuti responsabili di avere alimentato le proprie abitazioni e un esercizio commerciale di loro proprietà mediante un allaccio abusivo alla rete pubblica. Le sorprese per gli uomini del tenente Giuseppe Anobile non sono finite qui. Dopo una meticolosa perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto nella materiale e piena disponibilità Michele Zungri, circa 5 grammi di cocaina suddivisa in due involucri e 17.000 euro, anch’essi suddivisi in due buste sottovuoto, una di 15.000 e l’altra di 2.000 euro, abilmente occultati nel giardino. Gli specialisti del Nucleo antisofisticazioni di Reggio Calabria contemporaneamente hanno sottoposto a sequestro amministrativo l’esercizio commerciale denominato “Macelleria Zungri”, gestito dallo stesso nucleo familiare, avendo riscontrato la presenza di carne bovina macellata clandestinamente.