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Reggio, un arresto per maltrattamenti in famiglia e detenzione di armi abusive

Nella serata di ieri i militari della Stazione Carabinieri di RC – Rione Modena, diretti dal MASUPS Andrea LEVI, hanno tratto in arresto, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della locale Procura della Repubblica, diretta dal Proc. Federico Cafiero De Raho, I. L. classe ’65 di Reggio Calabria poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia in danno sia della consorte che dei figli minori.

 

I militari, inoltre, durante una perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione dell’arrestato hanno rinvenuto una Pistola Beretta cal 9 con matricola abrasa, 500 cartucce di vario calibro, un pugnale della lunghezza complessiva di cm 32 con lama di cm 19, 8 caricatori per varie armi e di varie dimensioni.

 

Il rinvenimento dell’arma e del munizionamento rappresenta, inoltre, l’ennesimo intervento operativo posto in essere dal personale della Compagnia CC di Reggio Calabria diretta dal Maggiore Mariano GIORDANO, su disposizione del Comando Provinciale CC di Reggio Calabria, per cercare di contrastare il fenomeno della detenzione e del porto di armi comuni da sparo spesso impiegate per la commissione di reati di vario genere nella città di Regio Calabria.

 

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di RC Arghillà così come disposto dall’Autorità Giudiziaria delegante.