Reggio, 4 arresti in provincia
09 Gennaio 2016, in Oppido Mamertina (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto MADAFFERI Antonio, di anni 36 da Oppido Mamertina, già noto alle FF.OO. e sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, per i reati di maltrattamenti in famiglia e porto e detenzione illegale di armi, in esecuzione all’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Palmi, poiché si rendeva responsabile di plurime condotte illecite nei confronti della coniuge, maltrattandola, ingiuriandola e minacciandola continuamente con l’uso delle armi e violenze fisiche e psicologiche.
09 Gennaio 2016, in Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà G. D., di anni 61 da Sant’Eufemia d’Aspromonte, per il reato di detenzione abusiva di munizioni poiché, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione e le proprietà terriere del predetto, i militari operanti rinvenivano poco meno di n. 1.500 cartucce detenute illegalmente.
09 Gennaio 2016, in Contrada Arangarella di Laureana di Borrello (RC),i Carabinieri hanno tratto in arresto A. D., di anni 35 originario della Guinea, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, poiché a bordo della propria autovettura tentava di sfuggire al controllo dei militari, nonostante questi gli avessero intimato l’alt. Prefato veniva repentinamente inseguito, bloccato e arrestato. Sottoposto agli arresti domiciliari, il 10 successivo veniva nuovamente tratto in arresto in flagranza del reato di evasione.
10 Gennaio 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto MORELLO Patrizio, di anni 25 da Arghillà, già noto alle FF.OO. e sottoposto agli arresti domiciliari, per il reato di evasione, poiché sorpreso fuori dalla propria abitazione sulla pubblica via, in violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento giudiziario a suo carico.
10 Gennaio 2016, in Bova Marina (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto MINNITI Vincenzo, di anni 47 da Bova Marina, già noto alle FF.OO., per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, ubriachezza molesta e guida in stato di ebbrezza, poiché, a bordo della propria autovettura in evidente stato di ebrezza alcolica, dopo aver forzato le transenne poste a chiusura della piazza del Municipio con l’intento di interrompere la manifestazione musicale che si stava svolgendo, aggrediva con calci e pugni i volontari addetti alla sicurezza del palco. Prontamente fermato dai militari operanti ed accompagnato presso gli uffici della locale stazione Carabinieri, durante la stesura degli atti, minacciava verbalmente i predetti opponendo accanita resistenza all’arresto.
