POLISTENA ORDINE DEL GIORNO “Gravissimo attacco-terroristico mafioso all’Assessore Domenico Muià ed alle istituzioni democratiche” approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale
sin dal proprio insediamento l’Amministrazione democraticamente eletta ha subito una serie di attacchi riconducibili alla paternità mafiosa, come ad esempio, poco dopo l’inizio del nuovo mandato si ricorderà il tentativo di recapitare tre cartucce calibro 12 alla sezione del PdCI del quale il sindaco neo-eletto era segretario; Successivamente altre azioni sospette furono compiute con il furto di tre vetture, una all’Assessore Arevole e due nel giro di pochi giorni al Sindaco. Ritenuto che: la città di Polistena con antiche tradizioni antimafia radicate nelle istituzioni, nell’associazionismo laico e cattolico e nelle espressioni migliori della società civile, non può permettersi di accettare nel silenzio una barbara azione criminale come quella compiuta contro l’Assessore Muià e la sua famiglia; La comunità onesta di Polistena ha bisogno di vivere liberamente, di costruire un percorso di vita nuovo per i giovani ispirato al senso di legalità, di giustizia, di solidarietà lontano dal condizionamento mafioso e dall’azione erosiva delle zone grigie che oggi costituiscono il nemico principale da stanare, respingere e combattere. Verificato che: nello Statuto Comunale di Polistena è chiaramente scritto che il nostro Comune ripudia la ndrangheta in ogni sua forma ed articolazione e non solo a parole ma con atti concreti come la costituzione parte civile nei processi di mafia; IL CONSIGLIO COMUNALE DI POLISTENA E LA CITTA’ TUTTA CONDANNANO E RESPINGONO l‘attacco terroristico-mafioso eseguito col chiaro intento di destabilizzare l’Amministrazione Comunale; ESPRIMONO
All’Assessore Muià ed a tutta la sua famiglia piena e fraterna vicinanza stringendosi attorno nel modo più totale; ESORTANO l‘Assessore Muià a continuare insieme al Sindaco ed a tutta l’Amministrazione nel proprio lavoro improntato alla lotta alla mafia, al rispetto della legalità, all’onesta ed alla trasparenza; CHIEDONO
alle Forze dell’Ordine individuino presto gli autori materiali ed i mandanti della spedizione terroristico-mafiosa, affinchè si faccia piena luce sull’attentato. AUSPICANO Che le autorità preposte intensifichino la vigilanza ed il controllo del territorio, adottando forme di tutela e di protezione nei confronti delle istituzioni democratiche e rappresentative della volontà popolare e nei confronti di tutti coloro che si battono in prima linea per l’affermazione della legalità contro la ndrangheta; CHIEDONO INFINE Al Governo centrale di voler assumere iniziative utili a scongiurare la crisi di democrazia, intervenendo a sostegno dei Comuni della Piana di Gioia Tauro e dell’economia del territorio