26 luglio – Il ministro della Giustizia, Paola Severino, plaude al tempestivo intervento del Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria che, nella tarda serata di ieri, ha rintracciato e arrestato a Rosarno Angelo D’Agostino, il detenuto evaso poche ore prima dal carcere di Palmi. “E’ la riprova – sottolinea il Guardasigilli Severino – che l’attività della polizia penitenziaria, nei suoi molteplici aspetti, è improntata ad una grande professionalità. Una professionalità riconosciuta anche dal presidente del Comitato europeo di prevenzione contro la tortura, Jean Pierre Restellini, che nel corso di un recente incontro con il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Giovanni Tamburino, ha rilevato come in venti anni di attività ispettiva nelle carceri di 47 Paesi non abbia mai trovato tanta umanità e devozione al lavoro come nel personale penitenziario italiano”.
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