Operazione ADA. Arrestato il Sindaco di Melito Porto Salvo
Martedì 12 Febbraio 2013 17:57 – Gesualdo Costantino, del Pd, il sindaco di Melito Porto Salvo eletto a capo di una lista civica, arrestato stamani dai carabinieri nell’ambito dell’operazione “Ada” contro la cosca Iamonte, avrebbe promesso e garantito alla ‘ndrina di concordare con la stessa ”le scelte politiche in modo da assecondarne le strategie, con innegabili riflessi in termini di rafforzamento e consolidamento dell’associazione”. E’ questa l’accusa contestata dalla Dda di Reggio Calabria all’amministratore che nella passata legislatura era vice presidente della Giunta provinciale di centrosinistra a Reggio Calabria. In cambio Costantino avrebbe avuto l’appoggio della cosca alle elezioni. La Dda aveva chiesto l’arresto anche per il suo predecessore, Giuseppe Iaria, 67 anni, ma il gip l’ha rigettata. Il coinvolgimento di Costantino, secondo quanto riferito dagli investigatori, è emerso indagando sulle elezioni comunali del maggio 2007. Dalle indagini e’ risultato che, nonostante il commissariamento cui il Comune era stato sottoposto, gli assetti politici erano rimasti pressochè invariati ed il controllo della cosa pubblica si sia ”mantenuto saldamente in mano a personaggi vicini, contigui ed intranei alla consorteria mafiosa”. Proprio traendo spunto dalle elezioni amministrative del maggio 2007, dalle indagini dei carabinieri è emerso come la cosca Iamonte ”abbia goduto della connivenza della locale classe politica ed in particolare dell’allora consigliere di maggioranza Gesualdo Costantino, attuale sindaco e all’epoca dei fatti vice presidente della Provincia di Reggio, e come l’elezione di costui sia stata resa possibile grazie all’appoggio fornito dalla cosca”.