Omicidio Congiusta: confermato l’ergastolo per il boss Tommaso Costa
Giovedì 11 Aprile 2013 04:29 – I giudici della Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria hanno confermato la condanna all’ergastolo nei confronti del boss Tommaso Costa, imputato nel processo per l’omicidio di Gianluca Congiusta, assassinato a Siderno in un agguato di ‘ndrangheta il 24 maggio del 2005. Ridotta da 25 a 15 anni la condanna per associazione mafiosa per Giuseppe Curciarello. Il sostituto procuratore generale, Francesco Mollace, aveva chiesto la conferma delle due condanne. La sentenza di primo grado per l’omicidio di Gianluca Congiusta era stata emessa nel dicembre 2010 dai giudici della Corte d’assise di Locri. Gianluca Congiusta, commerciante di telefonia mobile, venne ucciso a Siderno il 24 maggio del 2005 con un colpo di fucile da caccia sparatogli al volto. Movente dell’omicidio, secondo quanto e’ emerso dalle indagini svolte dalla Dda di Reggio Calabria, il tentativo di Congiusta di sventare una tentata estorsione ai danni del suocero, Antonio Scarfo’, di Siderno.