Gioia Tauro, Incendiata l’auto di un lavoratore portuale e rappresentante sindacale della FILT-CGIL
Grave atto intimidatorio nei confronti del Rappresentante Sindacale Aziendale della FILT-CGIL in Ico-blg.
Nella notte scorsa è stata incendiata l’autovettura di un lavoratore portuale e rappresentante sindacale della FILT-CGIL di Gioia Tauro operante nel terminal auto del porto gioiese.
Essendo sicuri della assoluta limpidezza della persona e non avendo lo stesso, avuto nessun problema di carattere personale/famigliare, purtroppo siamo quasi certi, che quanto accaduto è da ricondursi alla sua attività lavorativa, ed in particolare alla sua attività sindacale.
Soprattutto perché negli ultimi mesi, siamo impegnati in una vertenza che ci vede coinvolti unitamente al nostro delegato in prima persona, per trovare soluzioni alternative ai licenziamenti in ICO BLG.
Abbiamo vissuto insieme momenti di tensione nelle innumerevoli riunioni che si sono susseguite in questi mesi e forse, la nostra insistenza a voler scongiurare i licenziamenti, ha scatenato questa barbara reazione.
Fare sindacato nella Piana di Gioia Tauro non è mai stato facile, ma rimaniamo allibiti rispetto l’azione intimidatoria rivolta alla RSA, che ha da sempre combattuto in prima persona per i diritti dei lavoratori senza risparmiarsi nelle azioni costanti senza compromesso alcuno.
Non ci faremo intimidire!
La nostra reazione sarà ancora più dura!
È un atto vigliacco, per il quale chiederemo con grande determinazione alle forze dell’ordine, che si sono immediatamente attivate, di individuare al più presto i colpevoli!
La FILT e la CGIL saranno vicini al collega e compagno, continuando nel nobile e trasparente lavoro che ci ha sempre contraddistinti.
La Segreteria FILT la Segreteria CGIL