Gioia Tauro, 5 arresti per contrabbando di sigarette
È stato accertato, in particolare, l’invio di circa 300 kg di sigarette, pari a 1500 stecche, di cui 350 sottoposte a sequestro nel corso delle investigazioni.
Occorre precisare che le sigarette contraffatte sono realizzate in stabilimenti occulti ove l’intera filiera produttiva sfugge a qualsiasi controllo sulla qualità delle materie prime, che possono essere anche costituite da materiali scadenti ovvero altamente cancerogeni, con chiare implicazioni per la salute del consumatore. Frequenti i casi, in tali contesti, di rinvenimento, nell’impasto finale della sigaretta contraffatta, di livelli di nicotina, catrame, monossido di carbonio, piombo, cadmio e arsenico molto più alti rispetto a quelli presenti nelle sigarette originali.
Tali prodotti, inoltre, sono contenuti in confezioni o pacchetti perfettamente somiglianti a quelli originali, e, come in questo caso, presentando, oltre al marchio, anche il contrassegno di avvenuto pagamento delle imposte nazionali o di controllo da parte delle autorità. Le sigarette contraffatte, infine, presentano sulle confezioni persino gli avvertimenti sui rischi derivanti dal consumo di tabacco, secondo le modalità previste dal mercato nel quale andranno ad essere distribuite, in modo da imitare alla perfezione i prodotti genuini.
Le attività sono state condotte in collaborazione con i militari del Nucleo PT di Genova.