Delianuova Sabato santo di sangue e di morte Uccisi il gestore e uno dei quattro rapinatori
Quel che sembra certo – secondo le ancora confuse indiscrezioni – è che il commando dei rapinatori fosse composto da quattro elementi che dopo aver fatto irruzione nel market hanno – sotto la minaccia delle armi – intimato la consegna del denaro. Per ragioni ancora non note, forse una reazione del titolare, i banditi hanno fatto fuoco attingendo il povero Strano in parti Vitali e dandosi subito dopo alla fuga abbandonando poi il complice morente . Stupore, sgomento, shock nell’intera popolazione che in queste ore vive con sgomento un clima di tragedia e di morte, purtroppo destinato a non evolvere in forma di resurrezione alcuna.
In queste ore è in corso una massiccia battuta delle forze dell’ordine nel tentativo di individuare le tracce dei commando , che, per ovvie ragioni, non ultima quelle delle possibile tracce residuate al ferimento del complice, potrebbero essere residuate consentendo agli inquirenti di identificare i rapinatori. La rapina al market, ancorchè alla vigilia di una festività e dunque con forte afflusso di denaro alle casse appare comunque anomala si tratta – in gergo – di un colpo povero. Gente spinta alla rapina senza soverchia preparazione e forse per questo, impreparati a fronteggiare gli imprevisti o la reazione , perdendo conseguentemente il controllo delle propria reazione e facendo evolvere l’atto delittuoso in un bagno di sangue.
LUIGI MAMONE