Aiutarono il pirata a scappare condannati tre vigili a Gioia Tauro
Il collegio composto dai giudici battaglia, paris e ascioti ha comminato una pena di 2 anni e 6 mesi , riconoscendoli colpevoli di una condotta che ha favorito l’investitore consentendogli di evitare qualsiasi denuncia dopo l’incidente avvenuto il 23 aprile 2010 nei pressi dell’abitazione della vittima, sulla statale 18. Ad incastrare i tre agenti sono state le immagini del sistema di videosorveglianza di cui e’ dotata la citta del porto, che immortalarono le scene immediatamente successive all’ impatto e la condotta omissiva dei vigili che non bloccarono il motociclista che pure si era fermato dopo l’ incidente. E se il processo non e’ riuscito a stabilire l’identita’ dell’investitore, ha quanto meno acccertato in primo grado le gravi responsabilita’ degli agenti di un comando di polizia locale più volte nel passato finito al centro di polemiche e inchieste giudiziarie. Il tribunale ha inoltre quantificato in 20mila euro il risarcimento del danno in favore della vittima, un professionista in pensione molto conosciuto in citta’ che si era costituito parte civile tramite l’ avvocato Giuseppe Lamalfa. Agostino Pantano