Accusato di lesioni ai danni di due carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro arrestato nel centro jonico.
A questo punto, è emerso che nei confronti di Vincenzo Amato, alla guida del mezzo, pendeva una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso 12 settembre dal gip del Tribunale di Palmi ed in relazione alla quale la Procura della Repubblica del centro tirrenico ha emesso ordine di esecuzione. Sul posto sono sopraggiunte altre due pattuglie di rinforzo e i quattro, provenienti da Gioia Tauro e diretti a Riace per i festeggiamenti di San Cosimo e Damiano, sono stati portati in caserma. Negli uffici del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica sono stati formalizzati gli atti relativi all’arresto di Vincenzo Amato. Dalla lettura dell’ordinanza emerge che questi, insieme ad altri due soggetti il 25 maggio scorso si era reso autore di lesioni ai danni di due carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro. In quell’occasione Amato aveva colpito con la propria vettura l’auto dei carabinieri che lo volevano fermare per un controllo. I militari in quell’occasione erano dovuti ricorrere alle cure mediche, riportando diversi giorni di prognosi per la guarigione. Denunciato per resistenza e lesioni, la Procura di Palmi, grazie all’identificazione del gesto da parte dei militari di Gioia Tauro, aveva richiesto l’emissione di ordinanza al gip il quale, concordando con quanto assunto dal sostituto procuratore, provvedeva con l’atto. L’arrestato, dopo la redazione degli atti, è stato tradotto presso la Casa circondariale di Locri. I carabinieri del Radiomobile di Roccella Jonica hanno denunciato Amato anche per guida senza patente, poiché lo stesso era alla guida del veicolo sprovvisto di regolare documentazione, in quanto revocata dal 2002.