Cinquefrondi, approvato il nuovo statuto di Rinascita
Venerdì 10 marzo, nella sezione di “Rinascita per Cinquefrondi”, sita in via Veneto Cinquefrondi, una partecipatissima assemblea ha deliberato, all’unanimità, il nuovo statuto del movimento, capeggiato dal giovane e rivoluzionario sindaco Michele Conia, che amministra la città della Piana.
I lavori sono stati aperti dal relatore del nuovo statuto, Francesco Rao, il quale dopo aver illustrato gli articoli, ha dichiarato che l’approvazione del nuovo statuto rappresenta un nuovo inizio per “Rinascita”. Infatti si chiude una prima fase spinta dallo spontaneismo e si apre una nuova fase dove il movimento si dota di una struttura organizzata per la responsabilità che oggi ha nei confronti dei cittadini cinquefrondesi, diventando, così, un punto focale della politica cittadina.
Molte sono le novità apportate, a partire dal nome, da oggi il movimento si chiamerà “RINASCITA PER…” lasciando uno spazio libero a future avventure politiche extracomunali; al tesseramento, che prende il via dalla prossima settima e terminerà con la “festa del tesseramento” con tutti i militanti. Su proposta del sindaco Conia, si è deciso di effettuare un tesseramento popolare di pochi euro dando l’opportunità ai giovani ed ai disoccupati di poter prendere la tessera; infine rilevante è l’articolo che disciplina gli eletti, i quali oltre a rispettare il programma politico amministrativo, proposto e sottofirmato ai cittadini, dovranno versare una parte della loro indennità per poter permettere di ripartire con i laboratori politici che fino ad ora hanno caratterizzato Rinascita.
Dopo aver discusso sullo statuto, si è proceduto alla votazione dello stesso che è avvenuta all’unanimità, ed infine si è votata una commissione tesseramento che dovrà gestire questa prima fase fino alla votazione degli organismi dirigenziali composta da: Carrera Luigi, Cordiano Fausto, Conia Alberto, Iaria William, Loria Danilo, Nardi Dania e Rao Francesco.
Inoltre l’assemblea ha visto l’adesione entusiasta di nuovi soggetti, tra i quali molti giovani, che si sono avvicinati al movimento per poter contribuire al cambiamento e alla rinascita della città.